lunedì 3 marzo 2008

Ergo Proxy? Parliamone…


Dopo una lunga attesa (al solito, dall'annuncio dell'uscita all'uscita effettiva passa sempre un'eternità) finalmente ho messo le mani sul DVD 01 di questa serie… no non l'ho scaricato come fanno tutti… sono un amante del packaging.
Subito una considerazione… Panini cambia proprio quest'ultimo trasformando i "Collector's Box" da raccoglitori cartonati per 6 DVD in cover DVD in plastica atti a raccogliere tutte insieme le singole uscite… scelta secondo me azzeccata, anche se devo notare una certa "debolezza strutturale" della confezione… grazie al Cielo sono facilmente rimpiazzabili.
Dicevamo… la grafica anche grazie alla particolarità della serie, assume dei contorni disturbati e leggermente noise… dai colori cupi e molto dark/goth… proprio come piace a me ;)

Piacevole il menù del DVD anche se non all'altezza di quel BLOOD che ancora oggi mi diverte e disturba i miei sonni… :P

Veniamo ai contenuti della serie (quanto scritto fin'ora era per far testo)… ovviamente quanto ho intuito dalla visione dei primi 4 episodi.
È decisamente una serie complicata, una cosa "non per tutti"… ricca di citazioni di cultura classica che spaziano dalla filosofia all'arte. Certo i riferimenti ad altre serie saltano subito all'occhio (Ghost in the Shell su tutti)… l'idea degli androidi che acquisiscono una consapevolezza dell'IO è già stata sfruttata… e Shirow ringrazia.
Certo che i già citati aspetti Dark e Gothic della serie danno tutto un altro punto di vista a dei contenuti già visti in altri contesti.
Posso non dire che la protagonista assomiglia a Amy Lee degli Evanescence? No… la protagonista assomiglia a Amy Lee degli Evanescence…
L'idea di una società utopica asettica e sicura grazie alla negazione dei desideri materiali richiama molto Orwell e il suo 1984, tanto che su i monitor della città di Romdo passano avvisi dediti all'abbandono delle esigenze materiali, anche se indispensabili… mentre quella che ogni umano è affiancato da un Entourage robotico, quella non mi ricorda niente…

Purtroppo c'è tanta carne al fuoco, pure troppa… e per il momento non sono riuscito a capire la caratterizzazione dei personaggi… magari è ancora presto per dirlo, ma seguendo anche Black Lagoon dove fin dal primo episodio si intuisce molto sui protagonisti… beh ecco… vedremmo.

Insomma la serie è valida, sicuramente una novità per quanto riguarda la realizzazione… inutile dire che attendo con impazienza il proseguire della storia. Per concludere posso solo dire che trattandosi di una produzione "quasi occidentale" è forse un prodotto più orientale di tanti altri… cosa vuol dire?
Che si capisce poco all'inizio.

Degna di nota è la colonna sonora… dalla meravigliosa Kiri dei MONORAL come sigla di apertura a Paranoid Android dei RADIOHEAD nei titoli di coda… azzeccatissima.
Se vi piace l'eyeliner, l'abbigliamento goth, le tematiche "pesanti" e gli esperimenti… guardatela… se vi piacciono i Pokemon… 'zzi vostri!


Come non ho parlato della trama? Mica sono così stupido… se volete sapere qualche cosa di più vi informate…

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