mercoledì 18 luglio 2007

Incontri ravvicinati del tipo: "puzzi come una distilleria"



Solitamente io attiro i "tipi strani"… è risaputo… e come potevo smentirmi? Era da un po' che non mi facevo una bella chiacchierata con qualche assurdo esemplare di essere umano…… gli ultimi sono stati, se non ricordo male: il Barone Samedì, lo Stuntman, l'Emissario di Dio del Parco Bissuola e il Tossico Suicida… questa volta è toccato al: Beduino del Tuareg.

Personaggio controverso, il Beduino del Tuareg rompe il ghiaccio affiancandomi davanti alla stazione, tiene il mio passo, il che lo fa entrare subito nelle mie grazie (pochi umani tengono la mia andatura da "presto che la vita è breve")… inizia a parlare del caldo, e in un attimo mi trovo coinvolto in una disquisizione se sia più o meno conveniente farsi portare in questura d'Estate (siamo giunti alla conclusione che è molto meglio d'Inverno)…

Il dialogo cade sul drammatico quando inizia a raccontarmi di quando, 30 e passa anni fa, fuggì dall'Algeria e dalla guerra… l'arrivo in Italia per fare l'operaio e vicissitudini strappalacrime varie… per fortuna la sua smisurata passione per Gianni Morandi (e la mia incommensurabile pazienza e generosità) ci porta a cantare "parlami di te, bella signora" come due ubriachi (lui sicuramente, io annebbiato dai vapori che emanava).

Dopo una bella analisi filosofica su chi fosse la "bella signora" tanto decantata da Morandi (risultati in base alle probabilità: la Notte 50%, la Moglie 30%, la Solitudine, tra l'altro apertamente citata nella canzone 20%) è l'angolo della Barza quotidiana…

"Un Beduino parte la mattina per andare a lavoro, la sera torna a casa, ma si sa che il deserto cambia in continuazione e non esistono punti di riferimento, così si perde. Dietro una grossa duna (non la macchina immagino) trova per terra una cravatta… la snobba pensando: sono un beduino, cosa me ne faccio di una cravatta… poi inizia ad avere sete, così cerca un'Oasi. Dietro un altra duna (questa volta la macchina) trova un lussuoso albergo 5 stelle, entra e si trova davanti ad un guardiano armato (fa riflettere il fatto che abbia specificato "armato" con naturalezza) e gli dice che è lì per bere un bicchiere d'acqua… al che il guardiano gli dice: Qui non si entra senza cravatta"


Altro brain storming (o drinking) su quanto il destino possa influire sulle nostre vite (risultati del sondaggio: destino 20%, verità 80%)… e soliti saluti di encomio… non senza avermi scroccato prima una sigaretta. Bello il saluto "Ciao uomo non fare impazzire il mondo"!

Resto sempre allegramente perplesso da questi brevi ma intensi incontri con perfetti sconosciuti che mi raccontano la loro vita… ma da un punto di vista prettamente personale mi ritengo fortunato… insomma dentro di me adesso c'è l'esperienza di un beduino del Tuareg… cazzo che culo!!! :D

4 commenti:

Anonimo ha detto...

bella darin! Non e' che ci provava il tipo? :)

Stex ha detto...

Caro il mio anonimissimo Admin, non è segreto il mio successo con i gay... giusto oggi è passato un tipo, alto, moro con i capelli lunghi e ricci, scuro di carnagione e fisicamente aitante che mi ha guardato sorridendo, come se dicesse "se solo mi dai la possibilità ti faccio vedere io un diverso punto di vista delle cose".... comunque il beduino non era il mio tipo.... ma neanche il bel morettone.... nessun uomo è il mio tipo!!!

Presto donne... a me!

Save ha detto...

ma è vero che aveva 27 anni???

Anonimo ha detto...

che pazienza... io di solito mando a fanculo tutti quelli che mi fermano o mi seguono...

www.spritzosofia.blogspot.com

Un giovine e allegro contenitore per tutte quelle cazzate che mi vengono in mente… e che spesso mi dimentico di dire!