domenica 4 marzo 2007
My Movies: Death Note
Incerto sul guardarlo o meno, dopo la profonda delusione di "DevilMan The movie", mi sono ricordato che in fin dei conti "Khassern" non era così male.
Death Note è incentrato sulle vicende di Light Yagami, studente universitario di Tokio dalle formidabili qualità intellettive che si trova in possesso di un Death Note, un quaderno di proprietà di Ryuk, uno Shinigami, un dio della morte del folklore giapponese.
Le proprietà del misterioso quaderno sono varie, ma tutte incentrate sul fatto che, se si scrive il nome di una persona e se ne ha ben in mente il volto, questa persona muore.
Light, una volta entrato in possesso del quaderno e averne appreso il formidabile potere dallo stesso Ryuk (chi tocca il quaderno è in grado di vedere il dio della morte), inizia ad usarlo per una propria idea di giustizia… nel giro di pochi giorni, in tutto il mondo, chi si è macchiato di crimini particolarmente efferati, viene ritrovato morto (nella maggior parte dei casi avvenuta per infarto, cosa che insospettisce la polizia), immediatamente su Internet iniziano a circolare voci di una misteriosa Entità denominata Kira (pronuncia giapponese della parola Killer), dio di una giustizia superiore che terrorizza i "crudeli"… effettivamente i crimini diminuiscono, ma la polizia giapponese Interpol ed FBI non ci stanno a vedersi ridicolizzate da una "leggenda metropolitana" così iniziano le indagini per scovare il misterioso Kira e capire come può uccidere a distanza senza sporcarsi le mani.
Da qui in poi il film prende pari pari dal fumetto di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata, la sfida tra Light e L, il misterioso detective che prima aiuta la polizia e l'FBI nelle indagini, salvo poi guidare la squadra speciale di indagine dopo essersi visto sconfiggere in astuzia… una bella sequenza di trovate "investigative" geniali, colpi di scena e monologhi sulla giustizia sommaria…
Il film, essendo una produzione orientale, potrà essere indigesto al 90% del pubblico occidentale (imbecilli), ma vale veramente la pena vederlo, imperdibile per chi sta leggendo il fumetto, altrettanto guardabile da chi non lo conosce, presenta una ottima regia, un discreta interpretazione degli attori (non del tutto inespressivi come su Devilman) (fatta eccezione per il giovane attore che interpreta L, magnifico!!!)… la storia tutto sommato è accattivante, semplice dire "adesso uccido tutti i cattivi"… come dicevo trovate geniali, ritmo mai lento (anche se certe volte viene da chiedersi "ma quanto dura?"), effetti speciali che all'inizio lasciano un po' perplessi, ma più avanti si iniziano ad apprezzare fino a diventare piacevoli!
Indubbiamente una delle migliori produzioni Giapponesi degli ultimi tempi (vedremo se la Korea con il suo "Host" saprà fare di meglio), assolutamente da vedere!
Nota abbastanza felice e tutta la mia stima va al gruppo che si è occupato della sottotitolazione, eh sì poiché il film si trova solo in lingua madre, ma un gruppo denominato ^MDW^ si è occupato della traduzione dialoghi e delle sottotitolazioni, facendo un lavoro veramente eccellente!!! Viva i Fansub!
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Un giovine e allegro contenitore per tutte quelle cazzate che mi vengono in mente… e che spesso mi dimentico di dire!
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