Potrei iniziare con un bel sonetto.
Potrei iniziare con una poesia.
Potrei iniziare con qualche colto aforisma.
Potrei iniziare con un Haiku.
…ma credo che PORCA PUTTANA sia il modo migliore per iniziare un post sul mio tema preferitissimo……… l'Ammmore.
In principio… oltre ai miei amatissimi dinosauri… c'era una idea, quella che l'amore fosse una cosa favolosa. Essere innamorati di qualcuno era di stimolo per fare le cose al massimo delle proprie capacità… era come essere ubriachi senza la rogna della testa che gira e del vomitare agli angoli delle strade. Era una idea romantica… due persone sedute su una panchina al parco a ridere e pomiciare… un bacio appassionato durante il tramonto in cima ad un promontorio… un abbraccio sotto la pioggia…… avete letto queste cose in un libro di Fabio Volo? Bhè non vi ha detto niente di nuovo poiché tutti i "tipi" (aridaie con 'sto linguaggio ggiovane) romantici almeno una volta, nel vano tentativo di identificare quel "qualcosa che rode lo stomaco" l'hanno pensato.
Orgoglione di essere stato uno di quei "tipi" nel passato assai remoto… col tempo ho condito l'insalata del romanticismo con un goccio di sesso e qualche pizzico di litigate… fino a giungere all'idea più logica che una persona sana di mente possa realizzare:
l'Amore è una merda. Più o meno come la rucola.
L'idea di ritrovarmi a 30 anni zitellone (single è una parola straniera, ma questo vuol dire) circondato da DVD di cartoni animati giapponesi, dinosauri giocattolo, modellini di elicotteri e fare l'idiota con la Wii iniziava a piacermi… e iniziavo ad accettarla, ma purtroppo, come si suol dire "a cuor non si comanda" e anche "non ti fidar se il cuor ti manca" e pure "se stava mejo co se stava peso" e "l'euro ha rovinato questo paese"… vabbè luoghi comuni ma sempre validi.
Ritrovarmi perdutamente infatuato, adesso, è come arrivare all'ultimo boss di Legend Of Zelda dopo 3 ore di gioco senza mai salvare e ritrovarsi senza corrente… al buio… da solo… con un misto di rabbia… odio e rassegnazione che ti cresce dentro.
Le esclamazioni nella tua testa sono esattamente le stesse… "cretino", "stupido", "coglione", "maledetta scimmia" e per ultimo, ma non meno importante, "policloruro di vinile espanso".
Che fare… fuggire
Dove andare… Reykjavik in questo periodo è bellissima
Ma forse potrei… ma non ci pensare neanche
Ma magari… ah ah ah ah! Coglione
Trovando le parole giuste… te ne concedo 2: Brutto Mona
Lasciamo perdere va… guai guai guai… ecco a cosa portano certe situazioni… ooooo so cosa pensate voi 4 gatti che ancora mi seguite (ciao Ale…) "Ti stai fasciando la testa prima di rompertela"……
… testa? Quale testa?
E il cuore…? Ormai il mio sembra Boris Karloff in Frankenstein porca miseria… un altra cicatrice non saprei dove metterla…
Per una volta mi darò un consiglio e lo ascolterò…
"Zitto… dimentica… e andrà tutto apposto."
E chi vuol esser lieto, sia!
Ora posso fare la mia colta citazione del caso:
L'astinente: un uomo debole che cede alla tentazione di negarsi un piacere.
Ambrose Bierce
4 commenti:
Comunque non mi va di parlarne……… :D :D :D
ciao stefano :-)
ale
secondo me...eh sì
già.
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