Più guardo questa immagine (quella qua sopra) è più non riesco a pensare che quella in cui viviamo sia una lussuosa Gabbia fatta su misura per negarci il più sincero degli istinti e l'unica vera forma di libertà a cui ancora possiamo aspirare.
Guardatela bene… porca miseria sono l'unico che vede negli occhi di quei lupi "La Soddisfazione"… il senso assoluto di Libertà che esprimono mi fa provare contemporaneamente una profonda invidia nei confronti del loro stile di vita e una brutale rabbia nei confronti del nostro.
Correre col Branco, cacciare in simbiosi, dipendere veramente l'uno dall'altro, la fedeltà, l'onore, il rispetto da cui dipende la sopravvivenza di tutti… cose che un tempo assai lontano gestivano e guidavano la nostra vita… ora guardatemi (e guardatevi!)… stiamo seduti per ore impigriti davanti a macchine che lavorano al posto nostro… dobbiamo ritagliarci del tempo per fare stupide attività fisiche per stare bene con noi stessi… mangiamo schifezze di cui non conosciamo la provenienza… siamo soli, abbandonati a noi stessi (e che dir se ne voglia, nessuno è al sicuro solo con se stesso)… dipendiamo dagli altri per delle cagate del tutto superflue… perdiamo il senso della ragione se c'è un black out… dobbiamo essere sempre rintracciabili e in comunicazione col mondo quando non sappiamo assolutamente che cosa voglia dire "mondo" (per un lupo tutto il mondo è il Branco, il resto è potenzialmente una minaccia, ed è così anche per noi, ma non lo ammettiamo da stupidi ottimisti quali siamo)…
A parer mio, loro stanno bene, anzi starebbero meglio se non gli appestassimo con la nostra insolente stupida presenza e andassimo a contaminare il loro mondo, che sotto ogni punto di vista, è perfetto!
Sono costretto ad ammetterlo… più una società è semplice e più si avvicina allo stato di perfezione che solo la Natura può creare… vale per tutte le specie, ma non per l'essere umano!
"Homo Homini Lupus"… cito Hobbes che cita Platone e vado a riportare testualmente il suo pensiero riguardo lo stato di natura direttamente da Wikipedia (anche se consiglio di leggere il libro citato):
Secondo Hobbes, la natura umana è fondamentalmente egoistica, e a determinare le azioni dell'uomo sono soltanto l'istinto di sopravvivenza e di sopraffazione. Egli nega che l'uomo possa sentirsi spinto ad avvicinarsi al suo simile in virtù di un amore naturale. Se gli uomini si legano tra loro in amicizie o società, regolando i loro rapporti con le leggi, ciò è dovuto soltanto al timore reciproco.
Nello stato di natura, cioè uno stato in cui non esista alcuna legge, infatti, ciascun individuo, mosso dal suo più intimo istinto, cerca di danneggiare gli altri e di eliminare chiunque sia di ostacolo al soddisfacimento dei suoi desideri. Ognuno vede nel prossimo un nemico. Da ciò deriva che un tale stato si trovi in una perenne conflittualità interna, in un continuo bellum omnium contra omnes (lett. "guerra di tutti contro tutti") (Hobbes, De cive, 1, 12), nel quale non esiste torto o ragione (che solo la legge può distinguere), ma solo il diritto di ciascuno su ogni cosa (anche sulla vita altrui).
Insomma, il Lupo ha raggiunto lo stato di grazia di convivenza con i suoi simili, mentre l'essere umano… bhè… se non ci si ammazza tra di noi per un televisore in offerta è già un miracolo.
Vi invito, veramente, a leggere qualche cosa di più a riguardo qui, io resto sempre affascinato, no, innamorato, dalla vita di queste meravigliose creature… e sempre più schifato dalla mia!
Con sempre meno stima ma una gran voglia di annusarvi il fondoschiena, Stex ;)
1 commento:
che dire... il post è bellissimo, e sottoscriverei in pieno tutto quello che hai scritto... la nostra vita l'abbiamo ridotta proprio male... (e poi devo sorbirmi in tv Giuliano Ferrara che difende la vita... ma cosa può saperne Giuliano Ferrara di cosa sia la VITA?) La vera Vita è quella dei lupi...
PS. Tra l'altro qualche giorno fa ho scritto un post su un argomento simile...
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